In quei casi in cui è necessario un trattamento, molte donne preferiscono i rimedi naturali. Hanno un effetto più mite e spesso parsimonioso e la possibilità di complicazioni quando si utilizzano i preparati su base vegetale è minima.
I rimedi naturali, che sono stati usati per molti anni nel trattamento delle malattie ginecologiche, non si limitano ai fitopreparati. L’elenco delle medicine minerali usate per trattare le malattie ginecologiche è guidato da supposte di ittiolo.
Principio attivo
L’ittiolo è di per sé olio di scisto, il cui rilascio è derivato da scisti combustibili, attraverso complessi processi chimici. Per la prima volta è stato applicato da un medico tedesco nel 19 ° secolo per il trattamento di varie malattie della pelle. In futuro, l’ambito della sua applicazione si è ampliato ed è diventato ampiamente utilizzato in ginecologia. L’unico ostacolo alla sua diffusione è stato l’odore sgradevole, che ha pubblicato e un aspetto piuttosto sgradevole.
Oggi le supposte di ittiolo sono spesso utilizzate in ginecologia. Questo è facilmente spiegato dal fatto che è ichthiol:
- anti-infiammatori;
- antibatterico;
- effetto riparativo.
Indicazioni per l’uso
Le principali malattie in cui vengono utilizzate le supposte di ittiolo sono:
- vari tipi di infiammazione delle ovaie (salpingoophorite, annessite);
- processi infiammatori uterini (parametrite, endometrite);
- malattia cervicale (erosione, cervicite);
- malattie localizzate nella vagina (vaginosi batterica, colpite).
Con tutte queste malattie, le supposte di ittiolo non vengono utilizzate per via vaginale.
Metodo di applicazione
Va notato che le candele di cui sopra sono rettali. Ecco perché molte donne, non sapendo dove posizionare le candele di ittiolo, le inseriscono nella vagina. Ciò provoca grave irritazione della mucosa vaginale e la donna avverte disagio. Per evitare questo, è necessario condurre l’igiene dei genitali esterni, utilizzando un agente neutro del PH.
Applicare solitamente supposte di ittiolo con l’infiammazione delle appendici, così come la cisti ovarica, non più di 3 volte al giorno. In questo caso, l’istruzione per l’uso di supposte ginecologiche con ittiolo raccomanda anche l’uso di assorbenti nel processo di trattamento, che impedirà la contaminazione del bucato.
Per un migliore effetto dall’uso del farmaco prima del suo utilizzo, si raccomanda di svuotare l’intestino o di mettere un clistere purificante.
Effetti collaterali
Non è stato osservato l’effetto collaterale dell’uso di ittiolo nelle candele. Sono stati osservati solo casi isolati di intolleranza individuale, che hanno causato un drastico ritiro del farmaco. Le reazioni allergiche con sintomi evidenti sono state registrate solo nello 0,1% dei pazienti.
Controindicazioni
La suddetta intolleranza individuale o ipersensibilità locale ai singoli componenti del farmaco possono essere controindicazioni all’uso di supposte di ittiolo. È anche vietato applicare il farmaco contemporaneamente a farmaci che nella loro composizione contengono sali di metalli pesanti o iodio.
In gravidanza, le supposte di ittiolo non sono proibite, così come l’allattamento al seno. Ecco perché le supposte di ittiolo sono il farmaco usato nelle malattie ginecologiche indotte dalla gravidanza.